martedì 5 aprile 2011

breve resoconto della prima seduta della commissione statuto

con questo primo breve resoconto inauguro questo blog. Lo scopo è quello di informare il più possibile in tempo reale l'ateneo dello stato dei lavori della commissione statuto della Federico II. Collaborano a questo blog, per il momento, Bruno Catalanotti, Mario Varcamonti e Silvia Savastano
L'incontro è iniziato con il benvenuto del del Rettore e con la presentazione del suo punto di vista sul lavoro che la Commissione dovrà fare. Il Rettore ha sostanzialmente ribadito quanto affermato nel corso di audizioni tenute in diversi consigli di Facoltà e nei consiglio di Polo. A suo modo di vedere lo statuto dovrà essere snello, contenere linee guida  e demandare ai regolamenti le modalità di attuazione. Ovviamente quanto stringente e vincolante dovrà essere lo statuto  lo deciderà la commissione. In fase di elaborazione, il Rettore auspica di prendere spunto  da soluzioni ed idee proposte in altri Atenei che hanno problematiche paragonabili alle nostre. Tre sono i punti critici principali da sciogliere:
  • rappresentanze negli organi accademici, a tutti i livelli da studenti ad altri (leggi i ricercatori,TA)
  • equilibrio di poteri SA vs CdA vs direttore amministrativo
  • struttura di gestione
il Rettore ha poi proposto come metodo di lavoro quello di  partire dallo statuto attuale e modificarlo per adattarlo a legge 240.
il Rettore ha inoltre sottolineato che la commissione dovrà effettuare audizioni con i consigli di Facoltà. Egli ha inoltre designato una commissione di “saggi” che potrà offrire validi consigli. Sono membri di questa commissione di Saggi i Profss: Tessitore, Mangoni, Scudiero, Rossi, Marrucci
La commissione ha poi discusso di quale tema affrontare in prima battuta, e sono emerse due linee di pensiero:
  1. partire dalla definizione degli organi collegiali, delle loro competenze e composizione, per poi passare alle strutture organizzative, 
  2. delineare prima l'organizzazione dell'ateneo, partendo dalla definizione delle competenze dei dipartimenti e delle strutture intermedi, per  poi passare agli organi collegiali .
In entrambi i casi è chiaro che il processo di scrittura dello statuto deve essere iterativo vista l'interdipendenza che esiste, in particolar modo nelle competenze, fra tutte le strutture dell'ateneo.
Il nodo non è stato sciolto in modo definitivo. Per il prossimo incontro, previsto per Mercoledì prossimo, il Rettore si è incaricato di presentare ai membri della commissione uno schema in cui descrive la sua idea di struttura di governance, mentre il Prof. Cocozza curerà un documento in cui si affronta il problema delle competenze del Rettore, del CdA e del SA, partendo dalle specifiche obbligatorie per legge, ma suggerendo modifiche tendenti ad equilibrare i rapporti di forza tra i due organi collegiali.
 Intanto la commissione ha convenuto, su richiesta di un commissario, di rendere pubblici i resoconti delle riunioni, con una cadenza che deve tener conto degli impegni dell'Ufficio Organi collegiali (prevista quindicinale)

4 commenti:

  1. Caro Bruno, ti ringrazio per quest'iniziativa.

    Già nella prossima riunione vi confronterete dunque con un tema fondamentale; partire dalla nuova organizzazione dell'Ateneo consentirebbe di strutturare la governance in modo efficiente a mio parere.
    In merito all'organizzazione dell'Ateneo, in fase preliminare il Rettore ha accennato alla possibilità di stipulare un accordo di programma col Ministero, nell'ambito del quale avremmo potuto strutturare la Federico II in modo diverso da quanto rigidamente prescritto dalla legge. E' di sicuro interesse sapere se questo sia il caso o se invece ci si dovrà attenere a quanto previsto di norma dalla legge.
    Sarebbe anche utile conoscere il programma dei lavori ed i tempi previsti per la modifica dello Statuto.

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  2. per il momento non è stata fatta nessuna ipotesi di accordo di programma..e neanche un vero e proprio programma di lavoro che va oltre la prossima riunione (che avrà per oggetto ruolo di SA CdA e Rettore). i tempi previsti? per il momento si è deciso di fare un incontro a settimana, e non credo che siamo in grado di prevedere quanti incontri saranno necessari.

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  3. Cari amici della Commissione. Grazie per il vostro lavoro e per questa iniziativa di informazione.
    Ho letto il resoconto. Trovo che non sia stata affrontatata la questione dei rapporti tra la Commissione e l'attuale SA che dovrà approvare il nuovo statuto.
    Si e' detto qualcosa in merito ? Avremo momenti di confronto o ci arriverà solo il testo finale ?
    In quest'ultimo caso il nostro appoggio ai membri della Commissione come rappresentanti in SA sara' molto poco incisivo.
    Ciao
    Armando

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  4. Buongiorno, sn Gaetano Gammella ,rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di ateneo e membro ,come il sig. Catalanotti, della commissione Statuto. Volevo sottolineare, che il rettore, oltre ai 5 professori , x la commissione dei Saggi , ha ritenuto opportuno inserire anche un rappresentante degli studenti da lui stesso designato ed è Mirella Secondulfo studentessa di Scienze Politiche.... grazie dell'attezione cordiali saluti G. Gammella

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